ATTIVITA SCIENTIFICA

Report sulle attività cliniche e scientifiche Maggio 2021 – Aprile 2022:

    La Prof.ssa E. Fazzi, Direttore Scientifico, evidenzia come si stia raggiungendo un obiettivo da tempo auspicato dall’Associazione, cioè la formazione di giovani ricercatori focalizzati sulla Sindrome di Aicardi-Goutières. Il Dott. Francesco Gavazzi ha da poco discusso presso l’Università di Brescia la sua tesi di Dottorato proprio sull’AGS, dopo aver condotto un’esperienza di ricerca sulla sindrome al Children’s Hospital di Philadelphia presso la Prof.ssa Vanderver. Arricchiscono lo staff medico e di ricerca oltre alla Prof.ssa Galli, che si è aggiunta più di recente al team, le Dott.sse Federica Zanetti dell’Università di Brescia e Costanza Varesio di Pavia la quale collabora con la Prof.ssa Orcesi.
I rapporti internazionali sono continuati sia con gruppi europei che con gruppi negli Stati Uniti così come è continuata la ricerca sugli aspetti terapeutici.
Ovviamente proseguono collaborazioni con gruppi nazionali anche di ricerca di base.
Tra le attività scientifiche resta focale la ricerca e la sperimentazione sull’impiego di farmaci: ad esempio presso il centro di Brescia, seppur sempre pochi, sono più di uno i pazienti trattati con farmaci Jak-inibitori.
Si sottolineata inoltre l’ottimale collaborazione del gruppo dei medici I.A.G.S.A. e l’impegnano profuso per promuovere progetti di ricerca negli ambiti in cui si possa favorire lo sviluppo delle conoscenze sulla Sindrome; in particolare la Prof.ssa Orcesi è attiva in questo senso. Anche al presente si stanno valutando una serie di bandi.
Contributo dei medici alle attività è stato anche reperire altri fondi, oltre a quello fornito regolarmente dall’Associazione, per finanziare la ricerca e promuovere le attività scientifiche al massimo livello possibile, come sancito dalle diverse pubblicazioni prodotte e già uscite (in particolare su PubMed). Ne è un esempio la partecipazione allo studio sulle linee guida di diagnosi per le patologie reumatiche e delle interferonopatie, e in particolare dell’AGS,  a cui hanno partecipato la stessa Prof.ssa Fazzi, la Prof.ssa Orcesi e il Dott. Tonduti con altri esperti internazionali (Cetin Gedik K et al: “The 2021 European Alliance of Associations for Rheumatology/American College of Rheumatology Points to Consider for Diagnosis and Management of Autoinflammatory Type I Interferonopathies: CANDLE/PRAAS, SAVI, and AGS.” Arthritis Rheumatol. 2022 May;74(5):735-751; Ann Rheum Dis. 2022 May;81(5):601-613).
A nome del Direttore Scientifico un ringraziamento particolare al Segretario Prof.ssa Orcesi, alla Prof.ssa Galli a alle Dottoresse Varesio e Zanetti per la collaborazione attiva e per la passione con cui offrono il loro contributo; si ricorda come i valori di grande impegno, correttezza ma anche di affetti e solidarietà, sono stati caratteristiche dello spirito che anima l’Associazione sin dai suoi esordi e ne sono stati la nota vincente.

  1. antiretrovirali che agiscono impedendo l’accumulo di frammenti di DNA e RNA che possono essere responsabili di “accendere” la malattia
  2. Jak- inibitori che bloccano le conseguenze dell’attivazione dell’interferone

la conoscenza dei meccanismi patogenetici alla base della malattia ha reso disponibili, in via teorica, anche altre molecole, ma la loro efficacia deve ancora essere provata.
Risultati preliminari dell’impiego di Jak inibitori e Immunoglobuline su 3 pazienti seguiti a Brescia:

  1. Una bambina con mutazione RNASEH2B, già in cura con Ig sottocute, a distanza di 10 mesi dall’inizio della terapia con Jak-inibitori ha presentato un miglioramento non tanto nelle competenze motorie, quanto in quelle cognitive e comunicativo-linguistiche e relazionali; occorre però ancora attendere prima di poter attribuire il miglioramento alla terapia piuttosto che alla naturale evoluzione della malattia nel suo caso. Risulteranno utili al riguardo gli studi che vengono condotti in collaborazione con il Children’s Hospital atti a delineare con più precisione le linee evolutive.
  2. Un Case Report (pubblicato alla fine del 2021) riguardante l’impiego del Jak-inibitore associato a Ig su una bambina che presenta mutazione ADAR1. L’inizio della terapia è avvenuto all’età di 40 mesi. A 60 mesi il quadro neuroradiologico risultava stabilizzato e la paziente ha presentato un progressivo e lento ricupero delle competenze grosso-motorie, legate anche all’ evoluzione naturale dello sviluppo della bambina, ma sicuramente favorite dalla terapia che pare proprio aver arrestato la fase sub-acuta e il decorso progressivo della malattia.

    Alcune strutture di ricerca che studiano molecole per i farmaci sono interessate a definire protocolli per iniziare a testare nuove molecole: la Biogen, la Transposon Therapeutics e la Ventus Therapeutics. Come già riferito l’anno scorso, la Biogen ha inserito la Prof.ssa Fazzi e la Prof. Orcesi nell’Advisory Board di esperti AGS per definire il protocollo ideale per un eventuale trial.
    Si procederà a un sondaggio tra le famiglie per capire chi sarebbe interessato a partecipare a eventuali trials terapeutici. Quello in fase più avanzata di preparazione risulta essere quello proposto dalla Transposon che testerà un farmaco somministrato per via orale; vengono illustrati finalità e criteri di arruolamento pazienti e valutazioni che saranno eseguite nel corso dello studio.
    1. Cetin Gedik, K., Lamot, L., Romano, M., Demirkaya, E., Piskin, D., Torreggiani, S., Adang, L. A., Armangue, T., Barchus, K., Cordova, D. R., Crow, Y. J., Dale, R. C., Durrant, K. L., Eleftheriou, D., Fazzi, E. M., Gattorno, M., Gavazzi, F., Hanson, E. P., Lee-Kirsch, M. A., Montealegre Sanchez, G. A., … Goldbach-Mansky, R. (2022). The 2021 European Alliance of Associations for Rheumatology/American College of Rheumatology Points to Consider for Diagnosis and Management of Autoinflammatory Type I Interferonopathies: CANDLE/PRAAS, SAVI, and AGS. Arthritis & rheumatology (Hoboken, N.J.), 74(5), 735–751.
    2. Giordano, A., Luciani, M., Gatto, F., Abou Alezz, M., Beghè, C., Della Volpe, L., Migliara, A., Valsoni, S., Genua, M., Dzieciatkowska, M., Frati, G., Tahraoui-Bories, J., Giliani, S. C., Orcesi, S., Fazzi, E., Ostuni, R., D'Alessandro, A., Di Micco, R., Merelli, I., Lombardo, A., … Kajaste-Rudnitski, A. (2022). DNA damage contributes to neurotoxic inflammation in Aicardi-Goutières syndrome astrocytes. The Journal of experimental medicine, 219(4), e20211121.
    3. Cetin Gedik, K., Lamot, L., Romano, M., Demirkaya, E., Piskin, D., Torreggiani, S., Adang, L. A., Armangue, T., Barchus, K., Cordova, D. R., Crow, Y. J., Dale, R. C., Durrant, K. L., Eleftheriou, D., Fazzi, E. M., Gattorno, M., Gavazzi, F., Hanson, E. P., Lee-Kirsch, M. A., Montealegre Sanchez, G. A., … Goldbach-Mansky, R. (2022). The 2021 European Alliance of Associations for Rheumatology/American College of Rheumatology points to consider for diagnosis and management of autoinflammatory type I interferonopathies: CANDLE/PRAAS, SAVI and AGS. Annals of the rheumatic diseases, 81(5), 601–613.
    4. Cattalini, M., Galli, J., Zunica, F., Ferraro, R. M., Carpanelli, M., Orcesi, S., Palumbo, G., Pinelli, L., Giliani, S., Fazzi, E., & Badolato, R. (2021). Case Report: The JAK-Inhibitor Ruxolitinib Use in Aicardi-Goutieres Syndrome Due to ADAR1 Mutation. Frontiers in pediatrics, 9, 725868.
    5. Piccoli C, Bronner N, Gavazzi F, Dubbs H, De Simone M, De Giorgis V, Orcesi S, Fazzi E, Galli J, Masnada S, Tonduti D, Varesio C, Vanderver A, Vossough A, Adang L. Late-Onset Aicardi-Goutières Syndrome: A Characterization of Presenting Clinical Features. Pediatr Neurol. 2021 Feb;115:1-6.
    6. De Giorgis V, Varesio C, Viri M, Giordano L, La Piana R, Tonduti D, Roncarolo F, Masnada S, Pichiecchio A, Veggiotti P, Fazzi E, Orcesi S; Italian AGS Study Group. The epileptology of Aicardi-Goutières syndrome: electro-clinical-radiological findings. Seizure. 2021 Mar;86:197-209.
    7. Lodi L, Melki I, Bondet V, Seabra L, Rice GI, Carter E, Lepelley A, Martin-Niclós MJ, Al Adba B, Bader-Meunier B, Barth M, Blauwblomme T, Bodemer C, Boespflug-Tanguy O, Dale RC, Desguerre I, Ducrocq C, Dulieu F, Dumaine C, Ellul P, Hadchouel A, Hentgen V, Hié M, Hully M, Jeziorski E, Lévy R, Mochel F, Orcesi S, Passemard S, Pouletty M, Quartier P, Renaldo F, Seidl R, Shetty J, Neven B, Blanche S, Duffy D, Crow YJ, Frémond ML. Differential Expression of Interferon-Alpha Protein Provides Clues to Tissue Specificity Across Type I Interferonopathies. J Clin Immunol. 2021 Apr;41(3):603-609.
    8. Garau J, Sproviero D, Dragoni F, Piscianz E, Santonicola C, Tonduti D, Carelli S, Tesser A, Zuccotti GV, Tommasini A, Orcesi S, Pansarasa O, Cereda C. Hydroxychloroquine modulates immunological pathways activated by RNA:DNA hybrids in Aicardi-Goutières syndrome patients carrying RNASEH2 mutations. Cell Mol Immunol. 2021 Mar 11.
    9. Mura E, Masnada S, Antonello C, Parazzini C, Izzo G, Garau J, Sproviero D, Cereda C, Orcesi S, Veggiotti P, Zuccotti G, Dilillo D, Penagini F, Tonduti D. Ruxolitinib in Aicardi-Goutières during SARS-CoV-2 infection: A case report. Clin Immunol. 2021 Apr 28;227:108743. syndrome. Metab Brain Dis. 2021 Jun;36(5):859-863.
    10. Badolato R, Cattalini M, Scaduto R, Roversi S, Galli J, Ferraro RM, Cortesi M, Orcesi S, Giliani S, Fazzi E. IFN-α levels in ruxolitinib-treatead Aicardi-Goutières patient  Clin Immunol. 2021 Jun;227:108743